Copyright Gnocchi di Patate copyright H. Alexander Talbot CC BY 2.0
Una passeggiata nel borgo medioevale, mangiare ottimi piatti sorseggiando un buon bicchiere di vino delle Marche, ascoltare ottima musica o assistere a spettacoli di animazione: questa è la Sagra degli Gnocchi di Lapedona. Si ripete da oltre trent’anni l’appuntamento gastronomico più importante del comune di Lapedona. L’unione tra enogastronomia, musica e sport, nello scenario del centro storico del paese, rende davvero unico questo evento. Numerosi gli stand culinari che propongono piatti tipici del territorio della provincia di Fermo, cucinati rigorosamente al momento, accompagnati da concerti e spettacoli e da un’imperdibile ciclopasseggiata notturna in mountain bike. Nei piatti proposti vengono utilizzati ingredienti a chilometro zero forniti esclusivamente da produttori locali, come ad esempio la pasta fresca dei pastifici locali, alcuni dei quali sono aziende top del settore a livello nazionale. La Sagra nel corso degli anni ha registrato un aumento costante di presenze, contraddistinguendosi per continuità e tradizione, incentrando il tutto su un prodotto artigianale prestigioso, ma spesso troppo massificato dalla grande distribuzione, come “lo gnocco”. Gli gnocchi sono un cibo antichissimo, preparato con diverse ricette e farine differenti: farina di frumento, di riso, di semola, con patate, pane secco, tuberi o verdure varie.La stessa ricetta a base di patate, farina, uova e sale, è stata tramandata di padre in figlio con un ritocco alla forma dalla originaria "pallina'', mentre il condimento in duplice versione, ragù e panna e salvia, è stato proposto sin dalla prima manifestazione della Sagra che ogni anno si svolge a Lapedona. I fondatori della sagra scelsero lo gnocco per l'originalità rispetto ai paesi vicini e, a memoria d'uomo, sembra essere stata la prima Sagra degli Gnocchi delle Marche, ormai talmente nota da essere l'evento estivo principale del programma della Pro Loco di Lapedona.
Curiosità - La storia degli gnocchi di patate ha inizio quando vennero importate in Europa le prime patate provenienti dal continente americano. Gli altri tipi di gnocchi comparvero dapprima nei banchetti rinascimentali della Lombardia; venivano impastati con mollica di pane, latte e mandorle tritate e venivano chiamati zanzarelli. Nel Seicento invece subirono un lieve cambiamento nel nome e nella preparazione. Venivano chiamati malfatti e invece delle mandorle e del pane veniva aggiunta farina, acqua e uova. A partire dal 1880 si diffusero a macchia d'olio gli gnocchi di patate, primo vero antenato di quelli attuali.
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