DESCRIZIONE

La Valle del Metauro e del Foglia è antropizzata da tempo immemorabile, tuttavia le trasformazioni che l'attività umana vi ha stratificato nel tempo non hanno fatto violenza agli elementi naturali, al contrario essa si è arricchita di tutti quegli ingredienti che l’uomo può apportare quando interviene con rispetto e consapevolezza, con il rispetto proprio di una civiltà contadina consapevole che i guasti inflitti all'ambiente sono irrecuperabili e che alla lunga si pagano assai più di quanto si possa ottenere da uno sfruttamento che guarda solo all'immediato. Le campagne coltivate offrono scorci paesaggistici diversi man mano che dai monti si scende verso valle. I boschi, in massima parte cedui, sono, da sempre, oggetto di coltura da cui gli uomini hanno tratto sostentamento e a cui si sono dedicati con opere di manutenzione. La carbonificazione è ancora un’attività tradizionale legata alla coltura del bosco.

I Comuni di Fermignano, Saltara e Serrungarina sono stati tra i primi ad aderire come partner al progetto di costituzione del primo Distretto integrato, in Italia, di economia sociale che ha un duplice obiettivo: da una parte, diffondere l’economia sociale presso le istituzioni locali e la cittadinanza; dall’altra, favorire la costruzione di politiche partecipate orientate alla sostenibilità e alla valorizzazione del territorio e delle sue comunità locali. L’investimento su modelli di sviluppo locale sostenibili e solidali ha lo scopo di produrre un miglioramento diffuso dei livelli di qualità della vita e di coesione sociale nelle comunità. Il distretto promuove attività culturali, di ricerca, di comunicazione, progettuali finalizzate alla costruzione di un benessere diffuso, alla valorizzazione dell’ecosistema e alla promozione dei diritti umani e civili. Facilita l’attivazione di network e di partnership stabili tra attori istituzionali e non istituzionali, e promuove approcci cooperativi e collaborativi tra le varie realtà di un territorio. Esso si ponesi pone come interfaccia e strumento progettuale per le comunità locali che vogliono rilanciare un approccio alle politiche pubbliche fondato sulle idee di sostenibilità, partecipazione, eguaglianza, redistribuzione delle risorse e delle opportunità. I settori progettuali più importanti sono il turismo sociale, sostenibile e accessibile; politiche sociali e innovazione sociale; politiche di salute pubblica; valutazione delle politiche pubbliche; ricerca socioeconomica; agricoltura sociale e green economy; promozione del patrimonio artistico, culturale e paesaggistico; wellness, sport, tempo libero; eventi culturali; responsabilità sociale di impresa; tecnologie innovative collegate alla qualità della vita.