DESCRIZIONE

L’iniziativa di Legambiente, Comuni rinnovabili, ha premiato per due volte, in questi ultimi anni, il comune di Maiolati Spontini per le buone pratiche: nel territorio è infatti presente una discarica per rifiuti solidi urbani e per rifiuti speciali derivanti da lavorazioni industriali, certificata Emas e gestita dalla Società pubblica SOGENUS, che “in 25 anni di attività – afferma Legambiente in occasione della premiazione di Maiolati del 2014 – ha saputo fare della gestione dei rifiuti una risorsa per il territorio. La discarica infatti è stata trasformata in un ‘piccolo polo energetico’ grazie alla presenza di 2 centrali a biogas per complessivi 4,2 MW di potenza, in grado di produrre circa 17 milioni di kWh/anno di energia elettrica, pari al fabbisogno di circa 4.000 famiglie ogni anno, e le risorse generate sono state investite nel realizzare diversi interventi nel Comune, dalla riqualificazione e solarizzazione di scuole e edifici pubblici, alla copertura della ex discarica con un impianto solare fotovoltaico da 584 kW, a cui verrà affiancato un orto botanico”. Un piccolo impianto fotovoltaico serve inoltre la centrale idroelettrica di proprietà della società pubblica Cisenergy, che produce circa 350 KW di energia. Le Marche sono state complessivamente la rivelazione dell'edizione nazionale 2014 di un altro riconoscimento green: Comuni Ricicloni. Dopo le regioni del triveneto, sono il territorio che vanta il più alto numero di ricicloni (over 65% di raccolta differenziata) sul totale dei comuni. Cinque i comuni della Vallesina con buoni piazzamenti in regione (tra i primi dieci posti): Montemarciano (quarto posto) e Fabriano (decimo), tra i comuni sopra i 10mila abitanti, mentre tra quelli sotto i 10mila, troviamo Sassoferrato, Santa Maria Nuova e Monte San Vito, che si collocano rispettivamente al quarto, quinto e settimo posto.
In Vallesina le amministrazioni e alcune aziende private stanno in generale promuovendo iniziative volte all’incremento delle buone pratiche ambientali e la geen economy diventa sempre più importante nello sviluppo territoriale. Santa Maria Nuova è tra i Comuni che alimentano i propri palazzi pubblici con impianti fotovoltaici e, insieme a Maiolati, tra quelli che hanno puntato anche su iniziative come la fontana pubblica, per il risparmio della plastica ed una gestione più oculata delle risorse naturali.